All’età di dodici anni andai in Inghilterra a trascorrere due settimane in una famiglia per esercitare l’inglese imparato a scuola. L’ospitalità fu meravigliosa. Un giorno, però, i miei ospiti ebbero la malsana nonché premurosa idea di cucinare a sorpresa gli spaghetti che avevo portato loro in regalo.
